Rassegna Stampa

da 261 a 270 - Totale: 304

26 ottobre 2014

Gozi: a Bruxelles ha vinto Renzi «E ora rifacciamo Maastricht»

Il sottosegretario agli Affari Europe a QN: "Ci vuole una revisione dei trattati. A dicembre presenteremo le nostre idee per rendere più efficaci le istituzioni UE. In Europa hanno capito che l'Italia non scherzava. Le scelte politiche devono vincere sui dettagli tecnici e sulla fredda aritmetica"

24 ottobre 2014

Gozi: "Scelte dettate dalla nuova recessione"

In una intervista alla Stampa, il Sottosegretario Gozi spiega che "la lettera è una richiesta di approfondimento, credo che nella legge di Stabilità ci siano già tutti gli elementi di risposta. Il chiarimento con Bruxelles non solo aritmetico ma anzitutto politico. La priorità delle priorità? Una politica dell'energia"

16 ottobre 2014

Gozi: abbiamo fatto i compiti, ora l'Europa rispetti i patti

Dopo l'approvazione ieri sera in Consiglio dei Ministri, la trattaiva sulla manovra del governo si sposta a Bruxelles e passa nelle mani di Sandro Gozi, intervistato dal Mattino. «Siamo convinti che le scelte adottate siano giuste. Non chiediamo deroghe per l'Italia. La valutazione delle leggi di stabilità non è semplice esercizio aritmetico. L'Europa deve essere coerente con gli impegni politici scelti».

6 ottobre 2014

«Il nostro sistema è un modello per gli altri»

"Il numero elevato di segnalazioni di frode in Italia? È il risultato - spiega al Sole 24 Ore il Sottosegretario Gozi - di un sistema diligente ed efficace di contrasto, che è stato riconosciuto ufficialmente anche dalla Commissione UE e dall'Europarlamento».

frodi europee

4 ottobre 2014

Gozi: l'Europa deve voltare pagina, i «compiti a casa» non bastano più

Il sottosegretario Gozi, intervistato dal Corriere della Sera, spiega: «Sulle riforme decidono gli Stati Non è più tempo di vincoli esterni». E sottolinea: «È venuta meno la fiducia tra governi e tra popoli. L'Europa volti pagina».

29 settembre 2014

«Non sarà l'Europa a dettarci l'agenda»

"Grazie a noi è nato il piano da 300 miliardi d'investimenti annunciato da Juncker. La Troika in Italia? Una follia". Così il Sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi in una intervista a QN (Il Giorno-Il Resto del Carlino-La Nazione)

20 settembre 2014

Giocare in pressing

Merkel e rigoristi non ci imbrigliano perché abbiamo piani e idee. Senza crescita non c'è via d'uscita. L'asse con Valls e il club med. Le nuove regole e il coordinamento. Intervista del Sottosegretario Gozi al Foglio.

18 settembre 2014

Sandro Gozi, accidental minister

Da European Voice, il ritratto del Sottosegretario Sandro Gozi. "E' forte la sua convinzione che l'Europa - l'Unione Europea - abbia bisogno di una più profonda integrazione perchè possa affrontare i problemi della disoccupazione giovanile, una legittimità in declino e una competitività che ristagna.

2 settembre 2014

"Il capo della Bce è stato chiaro: stop interpretazioni, ora c'è da fare"

"Il discorso di Mario Draghi a Jackson Hole è stato chiaro. C'è poco da interpretare e molto da fare, per risollevare l'Italia e la Ue dalla crisi", spiega all'Avvenire il Sottosegretario Gozi. "Subito il piano investimenti UE annunciato da Juncker. Con Francia, identità vedute per ridurre malessere sociale. Germania un modello da seguire sul lavoro"

crescita , nomine UE , piano investimenti

26 agosto 2014

"Europa: il crimine è l'Italia che restituisce il 60 per cento dei fondi per l'occupazione"

Intervistato da Style, il magazine del Corriere della Sera, il Sottosegretario Gozi, interviene sui principali temi europei. Immigrazione: "Più risorse per Frontex e più impegno degli altri governi". Euro: "Si può uscire, ma avremmo una quantità sicura di svantaggi". Italia e UE: "Eravamo marginali. Adesso siamo un Paese che dà un nuovo orientamento politico".

nomine UE , immigrazione , mare nostrum , fondi europei , crescita

Torna all'inizio del contenuto